venerdì, Novembre 22, 2024
Attualità

Ambiente, Padoan: “Finanza verde è riforma strutturale”

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, alla presentazione del Rapporto del Dialogo Italiano sulla Finanza sostenibile, inserisce la “green economy” tra gli obiettivi da discutere nell’agenda della presidenza italiana del G7

“Muoversi verso la finanza verde è, come per molte altre cose, una riforma strutturale, cioè un insieme di norme che cambia i comportamenti dei mercati, gli stakeholders privati e quindi i risultati. I cambiamenti si cambiano modificando gli incentivi”.

Questo uno degli obiettivi del Governo spiegati dal ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan alla presentazione del Rapporto del Dialogo Italiano sulla Finanza sostenibile, obiettivi che promette di inserire nell’agenda della presidenza italiana del G7.

Padoan ricorda il periodo 2007-2008: “quando stava scoppiando la più grande crisi dal dopoguerra. Immediatamente si pose l’attenzione su come uscire dalla crisi, che si immaginava fosse molto profonda. Poi è arrivato il picco del 2009 e un’uscita faticosa. Già allora alcuni paesi insistettero sull’uscita della crisi attraverso la “green growth”. Alcuni paesi ridefinirono la loro agenda di policy, ora se ne parla di più, con concetti più ampi e estesi. Si tratta di temi a cui l’Italia presterà molta attenzione al G7 , visto che ora c’è più consapevolezza dei problemi, è un modo per lasciarsi alle spalle un momento molto difficile dell’economia globale – ha aggiunto il ministro che si è detto – molto lieto di vedere il ruolo assunto dall’Italia nella crescita sostenibile”.

Secondo il ministro, che invita l’Italia a trovare incentivi per attrarre capitali privati verso il “green”, i cambiamenti dei comportamenti si hanno cambiando gli incentivi fiscali e regolatori. “E’ lo Stato – termina il ministro – che deve cambiare i comportamenti”.

Autore

Hide picture