venerdì, Novembre 22, 2024
Gastronomia

Colesterolo alto e depressione? Niente paura, c’è il Bergamotto

bergamotto

La cultura popolare, quella che fa riferimento alle erbe, secolarmente tramandata di madre in figlia, già lo sapeva. Ma adesso arriva anche la conferma dalla medicina ufficiale. Il Bergamotto, agrume  tipico dell’area grecanica in provincia di Reggio Calabria – classificato ormai come prodotto Dop – ha vere e proprie proprietà taumaturgiche.  Almeno secondo quanto riferiscono i recenti  studi condotti dal Dipartimento di Cardiologia del Policlinico di Roma “Tor Vergata” e dal Dipartimento di Scienze della salute diretto dal Prof. Vincenzo Mollace.  La sperimentazione su un nutrito gruppo di pazienti ha infatti evidenziato – a seguito di una costante assunzione di succo di bergamotto – un significativo aumento dei valori di colesterolo HDL (quello “buono”) ed una diminuzione sia del colesterolo LDL (quello “cattivo”),  sia di quello totale. Riduzioni di valori anche per i trigliceridi e i glucidi, mentre si è riscontrata una normalizzazione dei livelli di CPK e della transaminasi.

Ricco di vitamine A, C, B1, B2 ed  E  il Bergamotto biologico di Reggio Calabria, da buon agrume, ha inoltre proprietà antibatteriche, antimicotiche, cicatrizzanti e antivirali riuscendo anche a svolgere un’azione antiossidante, configurandosi così un ottimo alleato nella prevenzione delle principali patologie cardiovascolari.

Ma a questo frutto, che troviamo nei negozi e sui banchi del mercato da novembre a marzo e che viene coltivato solo in un piccolo lembo della costa del territorio calabro, sono state riconosciute dall’ Università di Cosenza ulteriori proprietà benefiche sia per gli stati di affaticamento che per quelli di blanda depressione.

Il suo principale utilizzo è assorbito dall’industria profumiera (due terzi dei prodotti per le donne e il 50% di quelli destinati agli uomini ha in genere come base questa essenza),ma il bergamotto trova anche un frequente utilizzo in cucina, ed in particolare nell’industria dolciaria.

Di seguito una ricetta per averne sempre a portata di mano le eccelse proprietà.
canditi

SCORZE CANDITE AL BERGAMOTTO

Ingredienti: 1 Kg di bergamotti calabri biologici Dop, zucchero, acqua.

Preparazione : Lavare accuratamente i bergamotti e privarli della scorza, (in questo caso si può lasciare un po’ di parte bianca). Tagliare  le scorze in listarelle di 1 cm circa di larghezza.  Mettetele in una pentola, coprire con acqua fredda, portare a bollore e scolare. Ripetere l’operazione una seconda ed una terza volta, per eliminare eventuali residui amari. Scolare le scorze e pesarle: il peso delle scorze sarà l’unità di misura, perché tale dovrà essere il peso dello zucchero e dell’acqua, con il quale dovranno proseguire la cottura. Far sciogliere lo zucchero nell’acqua, aggiungere le scorze e cuocere a fuoco dolcissimo  finché diventeranno traslucide e lo sciroppo si sarà quasi consumato del tutto. Una volta completata la cottura, disponetele, facendo attenzione a non sovrapporle,  su una gratella a scolare ed asciugare. (Potrebbero volerci anche un paio di ore). Passarle poi nello zucchero e aspettare finché non siano ben compattate. Qualora voleste rafforzarne il potere antistress, potete intingerne la punta  in cioccolato fuso fondente –  sciolto precedentemente a bagnomaria – e rimettere ancora sulla gratella ad asciugare. Il beneficio è assicurato. Conservatele in un contenitore ermetico per fruirne a piacere o per arricchire altri dolci.

 

 

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