Parte la 5.a edizione del “Via Francigena Collective Project 2015”
Salgono a 400 gli eventi di questa edizione. Da Canterbury a Roma, da Trondheim fino a Gerusalemme. Oltre 200 gli enti promotori e decine di Regioni europee coinvolti
Dopo la positiva affermazione delle quattro precedenti edizioni, l’Associazione Europea delle Vie Francigene e l’Associazione Civita promuovono la quinta edizione del Festival europeo Via Francigena Collective Project 2015: “Culture e Colture dei paesaggi”. Il Festival, che sarà presentato a Roma mercoledì 27 maggio alle ore 10.30 presso la Sala Gianfranco Imperatori dell’Associazione Civita, vuole interpretare il bisogno di “un nuovo fare sociale”, più responsabile e condiviso e di tale bisogno è germe e cura. Favorisce, quindi, un dialogo semplice, francescano, valorizzando le peculiarità dei luoghi e delle culture.
Nell’anno di Expo Milano 2015 non si è così voluto rinunciare a una riflessione gioiosa su madre terra, il dono del cibo e l’enorme influenza sul paesaggio; paesaggi traversati da pellegrini curiosi, con lenti passaggi e visioni, non secondo scorci omologati. L’immagine-icona dell’edizione di quest’anno è una foto dallo spazio, realizzata da ESA – NASA che mostra l’ampia parte della Via Francigena dal Mare Mediterraneo verso lo stivale e il nord, ricordandoci che il pellegrino – come il sognatore, caro a Ennio Flaiano – “ha i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole”. Ben oltre 400 gli eventi euromediterranei di diversa natura e tipologia, per la grande maggioranza ad accesso gratuito che si svolgono sulla più “estesa infrastruttura immateriale ma spirituale, culturale e relazionale d’Europa”. Trekking e visite guidate fanno la parte del leone nel ricco e articolato programma dedicato all’onda pervasiva dei viandanti: il 40% in più, solo nell’ultimo anno.
Alla rassegna – realizzata con il patrocinio del Mibact ed il contributo dello stesso Ministero, di Regione Toscana, Regione Puglia, Pugliapromozione, Novasol e Idea Marketing – partecipa l’Unione Nazionale delle Pro Loco italiane, straordinarie per il sostegno a ogni iniziativa locale dei migliaia di comuni aderenti, con il progetto “Camminitaliani” e il concorso nazionale per videomakers e fotografi-narranti “Cammini e Sentieri”. Tra i partecipanti del Festival, diretto da Sandro Polci, anche l’Associazione Civita con la realizzazione della pubblicazione “La bisaccia del pellegrino. Camminare di gusto lungo la Via Francigena”, che promuove il tratto Nord della Via tramite le tipicità agroalimentari; il Comune di Roma con cammini e visite guidate lungo le “Le Vie Romane” del tratto meridionale; l’Opera Romana Pellegrinaggi che promuove il “Cammino della Pace da Betlemme a Gerusalemme” trasmesso in collegamento video con Piazza San Pietro per una condivisione spirituale e interreligiosa. E ancora il FAI che organizza un cammino condiviso, in compagnia di cani, gatti, asini e cavalli, da Assisi al bosco di Francesco. Tra gli aderenti, il 3° Forum Mondiale sullo Sviluppo Economico locale – focus dei mille centri di piccola dimensione attraversati – che avrà luogo a Torino in ottobre, promosso da Città del Bio.
Ma la Via è anche ricerca e arte, ed ecco la collaborazione con il Rome Chamber Music Festival, manifestazione internazionale per la promozione di giovani talenti, che si svolgerà dal 5 all’11 giugno a Roma a Palazzo Barberini, o la catena solidale del “Pilgrims Crossing Borders, in cammino dalla Scandinavia a Gerusalemme” per oltre 3.000 km, con sosta a Roma in ottobre. Federtrek dimostrerà come può essere superata la disabilità motoria. Verrà presentato, infine, dal Cineama il film, in prossima distribuzione nelle sale italiane e che tanti riconoscimenti ha avuto all’estero, “Sei Vie per Santiago, Walking the Camino” di Lydia B. Smith.